Aniccā vata saṅkhārā,
uppādavayadhammino.
Uppajjitvā nirujjhanti
tesaṃ vūpasamo sukho.
Traduzione:
Tutte le cose [ndt. i fenomeni] sono impermanenti,
la loro natura è di sorgere e svanire.
La comprensione di questo
porta vera gioia.
Fonte: Abhayagiri Monastics -Theravada Buddhism.
Nota: Questo breve canto racchiude l’essenza dell’insegnamento del Buddha storico, individuando sia la radice della sofferenza esistenziale sia il modo per affrancarsene. Non è un mantra, ma un canto. Non ha un valore specifico o esoterico che vada oltre la saggezza delle parole contenute in esso.